CAPITOLO 3 (Gare
Danze Caraibiche)
1-
Cosa
sono le Gare di Danze Caraibiche
Lo dice la
parola stessa: sono delle competizioni tra coppie, che si sfidano nelle
differenti discipline caraibiche. In genere il periodo delle gare amatoriali è
tra marzo e giugno, ma ci sono anche trofei che si disputano su più gare e
questi di solito iniziano già tra dicembre e febbraio, dipende se la gare sono
3, 4 o addirittura 5. Le Gare Caraibiche vengono organizzate da diversi organi:
Federazioni, Enti di promozione sportiva, Società e Associazioni Sportive. In
alcune puoi iscriverti anche da solo, in altre puoi iscriverti solo attraverso
il nome della tua scuola di appartenenza, quindi attraverso il tuo insegnante.
2-
Le
differenti Gare Caraibiche
Esistono diversi
tipi di Gare Caraibiche: Campionati regionali, Campionati Nazionali, Campionati
Europei, Campionati mondiali, Coppe del mondo e Trofei di vario genere. Per
quanto riguarda i vari campionati, si svolgono nell’arco di una giornata,
solitamente la domenica o a volte sabato e domenica. Alcuni trofei hanno lo
stesso tipo di organizzazione dei Campionati, mentre altri si svolgono in più
tappe. Supponiamo che il trofeo sia costituito da 5 gare. Hai presente il giro
d’Italia di ciclismo, che ad ogni tappa c’è un vincitore della tappa stessa e,
alla fine, c’è il vincitore del giro d’Italia, in funzione del miglior tempo?
Bene, è la stessa cosa. Ad ogni gara ci sarà un podio dove verranno premiate le
prime tre coppie classificate, ma a tutte le coppie partecipanti verrà
assegnato un punteggio in funzione della posizione acquisita. I punteggi di
ogni coppia, verranno sommati e nell’ultima gara, oltre ad esserci il podio
della gara stessa, verra’ decretata anche la coppia vincitrice del trofeo, vale
a dire quella che ha ottenuto più punti nel complessivo delle cinque gare. In
genere si tratta di una gara al mese e sempre di domenica.
3-
Sono
un principiante, posso partecipare ad una Gara di Salsa/Bachata?
Il tuo
insegnante ti ha detto di partecipare ad una gara di Salsa/Bachata? Tranquillo
non è un pazzo scatenato! J
Semmai proprio il contrario. E’ un professionista e conosce il suo lavoro,
conosce le tue qualità e altro che vedremo più avanti. Fidati di ciò che ti
dice e abbandona preconcetti assurdi quali: ballo da poco, sono un principiante,
conosco poche figure, ho cinquanta anni dove vado io che quelli sono tutti
ragazzini, e tutto quello che potresti immaginare, che se poi andrai a toccare
con mano, ti accorgerai non essere come credevi. Magari ti toglierai anche
qualche soddisfazione e tornerai a dire: non lo avrei mai creduto! Anche qui 90
su 100 dicono così J
4- Come funziona una Gara di Danze Caraibiche
Sorvolo
tutta la parte che per ora a te non interessa e vado al sodo. Una gara è
suddivisa in categorie e classi. Le categorie fanno riferimento all’età della
coppia, mentre le classi fanno riferimento all’esperienza della coppia o più
precisamente da quanto tempo la coppia balla. Le categorie variano a seconda
della federazione, non tutte sono identiche ma più o meno, anno più anno meno,
siamo lì. Lasciando da parte le categorie dei bambini e guardando le categorie
dei grandi, possiamo suddividerle in adulti, senior, supersenior, in alcune
federazioni anche over. Questo sta a significare che una persona di 50 anni
(supersenior), non può scontrarsi con una di 20 (adulti), sarebbe una lotta
impari. Nessuno, appartenente ad una categoria, può scontrarsi con uno di
un’altra categoria.
Le classi
A-B-C-D (in alcune federazioni solo A-B-C ed in altre A-B-C-D-E, ma sono rare),
suddividono più o meno gli anni di corso. D chi balla da un anno, C chi balla
da due, B chi balla da tre, A chi balla dai 4 anni in su. Ripeto che sono dati
indicativi e che ogni federazione ha i suoi regolamenti di gara. Anche qui puoi
capire che se appartieni alla fascia D, ti scontrerai solo con chi balla da un
anno come te, non di certo con chi balla da più tempo. Quindi se hai 22 anni e
balli da un anno, gareggerai in categoria adulti classe D.
5-
E’
importante partecipare ad una gara di Salsa/Bachata?
Nel
paragrafo precedente ti ho tolto il dubbio che il tuo maestro fosse un pazzo J, ora ti do conferma
della sua professionalità. Fare le gare non serve a lui, serve a te. Se tu fai
le gare lui non ci guadagna niente, se non la soddisfazione che tu lo stai
seguendo alla lettera. Chi insegna per passione e con coscienza vive molto di
soddisfazioni, sono il pane quotidiano e ti assicuro che sono molto rare,
soprattutto oggi che molti incompetenti infiltrati nel settore, vanno ad
inculcare le cose più strane negli allievi, pur di raggirarli. La gara ti
proietta in un ottica diversa, ti fa guardare quelli che sono più esperti di te
e ti proietta in avanti. Ogni gara è una crescita e un maturare inconsapevole.
Al di là del risultato ottenuto, puoi confrontarti oltre che con gli altri,
anche con te stesso, guardando i tuoi progressi, comprendere come stai lavorando
e a quel punto ottieni anche un maturare consapevole. Ovviamente questo puoi
farlo e devi farlo con l’aiuto del tuo maestro. Didatticamente le gare, hanno
un effetto incredibile e si nota la differenza di crescita tra chi fa gare e
chi non le fa. Pretendi di fare gare! Se il tuo insegnante ti dice che non sei
all’altezza, vattene di corsa e cambia insegnante!!! Probabilmente non è
all’altezza lui di essere un allenatore. Se ti dice che le gare non servono,
probabile che lui non ne ha mai fatte, quindi sii consapevole che potresti
avere un percorso più lento rispetto ad altri.
6- Come mi devo vestire durante le Gare di
Danze Caraibiche?
Nella maggior parte delle gare di Salsa/Bachata, a livello
principianti, sono vietati i vestiti da gara, in alcune sono ammessi solo per
la classe A. Quindi non devi comprarti nulla e puoi andare a gareggiare come se
stessi andando a ballare il sabato sera. Anche per l’abbigliamento, ogni
federazione ha le sue piccole differenze da altre. A differenza di altri stili
di ballo, il mondo caraibico è molto alla mano, se così si può dire. Traduco:
“facci vedere come balli non come sei vestito”. Forse questa è la frase che si
addice di più al senso dello spirito di questi balli che nascono in luoghi dove
la gente vive più di “essere” che non di“apparire”. Permettimi una
considerazione personale: Trovo questo giustamente rispettoso nei confronti
della cultura e delle tradizioni dei popoli, dai quali queste discipline
nascono.
7- Che atteggiamento mentale devo avere nei confronti di una Gara
di Danze Caraibiche
Devo pensare
innanzitutto a divertirmi, a tifare i miei compagni, magari portare qualcosa da
mangiare da condivedere con loro. Non lo immaginavi vero? Eh si, a livello
amatoriale le gare si trasformano in una magnifica scampagnata tra amici con
tanto di musica.
Atteggiamento
sportivo: ricorda che l’avversario è un avversario in quella circostanza e non
un nemico. Non sei in guerra. Anche tu sei avversario per lui. Quindi massimo
rispetto sia per lui che per i giudici. Sappi che un giudice è un maestro di
molta esperienza e lui vede quello che tu non puoi vedere, quindi atteggiamento
umile. Se usi sportività e umiltà già inizi con il piede giusto a formare la
tua testa da atleta. Un’atleta, è atleta prima nella testa che nelle gambe.
Devo
scendere in pista per vincere? No! Si scende in pista per fare le cose al
meglio…un’eventuale vittoria è solo la conseguenza di aver fatto tutto bene.
Qualunque risultato ottieni chiediti perché e da lì potrai valutare su cosa
devi lavorare per migliorarti.
Atteggiamento
responsabile. Leggere il regolamento è responsabilità dell’atleta e
dell’insegnante che ti prepara per la gara. Ma ricorda che chi va in pista sei
tu. Non scaricare le responsabilità dei tuoi errori sul tuo insegnante e se
proprio non riesci a farne a meno, verifica prima se altri suoi allievi hanno
fatto gli stessi errori, in quel caso dovrebbe venirti in mente che forse, hai
curato poco quell’aspetto: questa si chiama umiltà J.
Lascia un commento. A breve scriverò altre cose che potrebbero interessarti :-)