CAPITOLO 2 (I primi
approcci)
Ci siamo! Ti
sei iscritto al tuo corso di Salsa/Bachata. Leggi alcune informazioni che ti
torneranno di certo utili.
1- Come mi devo comportare quando sono a
lezione?
Durante una
lezione di salsa è molto facile distrarsi e l’attenzione è molto importante.
Innanzitutto bisogna avere fiducia nell’insegnante. Quello che dice
l’insegnante, in quel momento deve essere legge. Questa posizione mentale ti
permetterà di essere il più ricettivo possibile ed apprendere con più velocità.
Comunicare all’insegnante la difficoltà che si ha in quel momento non è una
vergogna, ti ricordo che lo stai pagando e hai tutto il diritto di fare domande
e di chiedere aiuto. Sappi che l’insegnante non sta lì per giudicare ma per
insegnare e i tuoi compagni di corso si trovano nelle tue stesse acque. Ascolta
anche le domande e le risposte che vengono date ad altri, molto spesso ti
accorgerai che quella stessa domanda l’avresti fatta anche tu e in questo modo
eviti a te stesso e agli altri, inutili perdite di tempo prezioso che
potrebbero essere sfruttate per imparare altro. A me a volte accade di dare la
stessa risposta a due domande identiche fatte a distanza di cinque minuti J Dopodichè devi fare
assolutamente tutto e sottolineo tutto ciò che ti dice il tuo insegnante,
ascoltarne tutti i consigli e metterli in pratica. Se solo dopo aver fatto
tutto quello che ti ha detto, ancora non riesci, cambia insegnante. Le cose
sono due: o non c’è feeling o l’insegnante è un incapace. La regola è questa:
io so, tu non sai. Un insegnante deve trasferire i propri dati all’allievo. Un
maestro esperto e valido, trova sempre una chiave per entrare nell’allievo. Non
siamo tutti uguali e l’insegnante esperto lo sa, quindi prima entrerà nella
psicologia dell’allievo e poi, interverrà sulle gambe. Per questo ti consiglio
di aprirti e fidarti del tuo insegnante. Cosa da non sottovalutare sono i
ripassi. Quando ripassi qualcosa che già conosci, non porti mai
nell’atteggiamento che già lo sai fare. Sei proprio sicuro di saperlo fare
bene? Sappi che il meglio è come il peggio….non è mai morto J. Quindi fingi di non
sapere e controlla se quello che fai è esatto e perfetto. Se i passi sono
giusti lavora sul portamento e sull’atteggiamento. Ricorda che la differenza
tra un principiante ed un avanzato sta nello stile, nella precisione tecnica e
nel portamento, non nel numero di figure che conosce o nel tipo di figura che
esegue, ma come la esegue! Ma di questo ne parleremo più avanti.
2- Che abbigliamento devo usare durante una
lezione di Salsa?
Per iniziare
a ballare Salsa non ti serve alcun tipo di abbigliamento particolare. Quando si
muovono i primi passi basta un qualcosa di comodo…qualsiasi cosa. Per quanto
riguarda le scarpe, per i primi tempi io consiglio delle scarpe che sotto siano
lisce e che consentano di girare comodi. Quindi evita carri armati e se usi
scarpe ginniche evita quelle con i chiodi sotto….fortemente sconsigliate le
scarpe da alpinismo J.
Nel tempo ti accorgerai da solo quando sarà il momento di utilizzare scarpe da
ballo. Su questo discordo un pochino da altri insegnanti che spingono gli
allievi a comprare subito le scarpe. In questo periodo, soprattutto di crisi,
tra comprare le scarpe e andare a ballare il sabato sera, io consiglio di
andare a ballare. Infatti se continui a leggere sotto………..
Al di là del
fatto che in primis dovrebbe essere un piacere per una serie di motivi:
1.
Se ho deciso di fare un corso, si da il caso che
mi piaccia ballare
2.
E’ un momento di aggregazione e condivisione con
i compagni di corso; un momento ludico con cui condividere la parte più
divertente in totale leggerezza, senza nemmeno fare lo sforzo di essere
concentrati: non devo imparare nulla!
3.
E’un momento in cui ho l’opportunità di
conoscere nuove persone e fare nuove amicizie
4.
E’ soprattutto un momento in cui la testa
abbandona tutti i pensieri, in modo particolare quelli negativi. Diventa una
sorta di meditazione, un riposo totale della mente. Ti ritrovi immerso in un
mare di musica, di note colorate, di gente che come te, quella sera, ha voglia
di ballare. E’ un attimo in cui sentirai di aver sviluppato il potere di essere
in grado di fermare il tempo.
Se non ti
bastano te ne posso dare altri J
Se vuoi
rendere la serata ancora più interessante e in qualche modo renderla proficua a
livello didattico, puoi soffermarti a guardare gli altri che ballano da più
tempo di te. In questo modo, scoprirai dove sei proiettato e ciò che sarai in
grado di fare andando avanti. Sembra una sciocchezza ma ricorda che il cervello
registra tutto. E’ un modo anche per testare quello che hai imparato e se
qualcosa non la ricordi chiedi ad un tuo compagno di corso. Se ti chiedevi cosa
intendevo prima per aggregazione, così facendo scoprirai che magnifici legami
si creano nell’aiutarsi reciprocamente e senza neanche accorgertene, giocando e
ridendo, quanto si alzerà il tuo livello rispetto a chi non va mai a ballare.
4- Dopo quanto tempo che vado a lezione di
Salsa-Bachata posso andare a ballare?
Un bravo
maestro ti dirà che “ieri è già tardi”. Sin dopo la prima lezione. Tu dirai: ma
come, ho imparato solo il passo base! Sappi che le basi sono le fondamenta di
un palazzo, più sono solide e più costruisci piani in totale tranquillità. Se
le basi sono traballanti, ti accorgerai nel tempo che crolla tutto e ti
ritroverai a ricominciare daccapo. Se fai solo le lezioni settimanali, noterai
che parte della lezione precedente l’avrai dimenticata. Se tra una lezione e
l’altra vai anche a ballare, noterai invece che grandissima parte della lezione
precedente l’hai fissata….ormai è tua e non te la toglie più nessuno! Non l’hai
memorizzata a livello mentale ma a livello muscolare….ecco il segreto. Se ti
avessi risposto perché più pratichi e meglio è senza dartene una ragione, avrei
scoperto di nuovo l’acqua calda J
Molti dicono
che non vanno a ballare perché non si sentono ancora pronti. Dopo sei mesi non
ti sentirai ancora pronto e dopo un anno non ti sentirai ancora pronto. Più passa
il tempo e meno ti sentirai pronto, almeno nel 90% dei casi è così. Il ghiaccio
va rotto subito, tanto ballerai con i tuoi compagni di corso che si trovano
nelle tue stesse condizioni. Quindi di che preoccuparsi?
5- Pochi mesi dopo
Accipicchia che progressi!! Complimenti! Dimmi la verità, non lo
avresti mai detto. Lo so, 90 su 100 dicono tutti così J. Hai visto quanto era facile
imparare a ballare Salsa/Bachata? Magari ti fanno già i complimenti e non
credono che balli solo da 7/8 mesi. Magari ti invitano a ballare e non vogliono
perdersi l’occasione per ballare con te. Che aspetti a correre dal tuo maestro
e ringraziarlo…se sei arrivato fin qui e con queste soddisfazioni, è anche
merito del suo lavoro che ha fatto su di te. Siamo circa intorno a marzo/aprile
ed inizia ad aprirsi un altra stagione meravigliosa. La primavera? Si, quella
sicuramente, ma per il mondo Salsero, si
apre la stagione delle Gare.
Un tuo commento è sempre gradito...ci vediamo al capitolo 3 :-)
Capitolo 2
Un tuo commento è sempre gradito...ci vediamo al capitolo 3 :-)
1 alcuni principianti hanno gia' uno stilo, quindi principianti o avanzato, secondo me non fa nessuna differenza, per quanto riguarda lo stile.
RispondiElimina2) la figura che ho imparato la registro nella mia mente, dopodiché la scrivo, con tutti i spostamenti e i passi, in questo modo riesco a farla, e cambiare qualcosa.
3) io non sono mai andato a ballare, non per questo uno che e andato a ballare e più bravo di uno che non ce mai andato. questo e il mio pensiero
Ciao Unknown :-) Grazie per aver lasciato il commento. Provo a risponderti sui vari punti:
RispondiElimina1. Esistono due cose diverse nello stile: uno è lo stile personale e l'altro è lo stile vero e proprio del ballo. Lo stile personale è quello che differenzia un ballerino da un altro, diversamente saremmo tutti dei robot e non potremmo parlare di arte. Lo stile del ballo invece è qualcosa che si acquisisce negli anni e comprendendo soprattutto la cultura delle origini del ballo. Tratterò avanti questo argomento.
2. Ognuno memorizza le cose a suo modo. Quello che intendevo dire nel capitolo è che la memorizzazione muscolare è quella più efficace per una velocità di apprendimento.
3. Il tuo pensiero è giusto, non è vero che uno che non è mai andato a ballare è più bravo di uno che non c'è mai andato. E' altrettanto vero però, che andando a ballare si impara più velocemente. Alla lunga chi va a ballare si vede. Quando parlo di questo intendo mettere a confronto persone della stessa età. Non posso mettere di certo a confronto un ventenne con un sessantenne. Ovvio che la velocità di apprendimento è diversa.
Grazie davvero tanto per avermi dato l'opportunità di aver chiarito alcuni punti, forse non molto comprensibili.
ok chiaro, ti ringrazio di avermi risposto.
RispondiEliminaFigurati, grazie a te.
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